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Arredo locali, bar e ristoranti: consigli pratici

Quali attrezzature non possono mancare nel tuo locale? E come disporle nella zona bancone?

L’atmosfera che si crea e la prima impressione che i tuoi clienti hanno entrando nel tuo locale dipende in gran parte da come organizzi gli spazi e da cosa decidi di posizionare al suo interno. Ecco perché la scelta dell’arredo richiede cura e attenzione. 

Ogni dettaglio contribuisce a delineare la personalità del ristorante o bar e influenza l’esperienza che i tuoi ospiti vivranno.  

Vediamo quali attrezzature non possono mancare per avere un arredo funzionale e accogliente.

Quali attrezzature alberghiere non possono mancare in un bar?

Sapere di quali attrezzature non puoi fare a meno per gestire un’attività nel settore dell’ospitalità è essenziale.

Una postazione bar ben attrezzata, ad esempio, garantisce un’esperienza eccezionale agli ospiti e massimizza le entrate. 

Per rispondere in modo efficiente e soddisfare alle richieste e aspettative dei clienti puoi scegliere diverse tipologie di attrezzature; tra le varie opzioni, però, due elementi non possono mancare nel tuo bar.

1. Macchina del caffè

Da sempre è l’elemento fondamentale nei bar e nei caffè di tutto il mondo. Noi italiani la conosciamo come la macchina per l’espresso.

Può essere a due gruppi, a tre gruppi, a quattro gruppi, dove i gruppi indicano il numero di erogatori di caffè.

Nei locali in cui il caffè è il re della situazione, si può pensare di inserire addirittura due macchine del caffè.

Un’interessante questione è quella del posizionamento della macchina. Fino a poco tempo fa, infatti, veniva disposta sul bancone, in modo che il barista, nel preparare il caffè, potesse guardare i clienti e scambiare con loro qualche parola.

Oggi questo uso è andato un po’ in decadenza, sul bancone si preferisce esporre prodotti di più alto valore e la macchina del caffè viene posizionata nel retro banco, di cui parleremo tra poco.

Questa scelta, a livello pratico risulta vantaggiosa, ma a livello di comunicazione, portando l’operatore a rivolgere le spalle al bancone, può essere vista come una forma di poco rispetto nei confronti del cliente.

Per ovviare a tale situazione, alcuni produttori di macchine da caffè stanno rivoluzionando e reinventando il design di questa attrezzatura, per renderla moderna e accattivante, così da poterla riposizionare sul bancone, frontalmente e farla diventare un vero e proprio elemento d’arredo.

2. Elementi refrigerati

Gli elementi refrigerati sono quelle attrezzature che permettono di conservare vari tipi di prodotti alimentari. Possono contenere liquidi e alimenti commestibili di vario genere, come ad esempio salumi, formaggi o prodotti di pasticceria.

I frigoriferi possono avere caratteristiche molto diverse e dimostrarsi più o meno adatte a ogni specifica situazione ed esigenza. 

Ad esempio per una pasticceria sono indispensabili le vetrine frigo, mentre per un bar sono più importanti frigoriferi ventilati per le bibite.

Tenere i liquidi all’interno di frigoriferi ventilati, infatti, è molto importante poiché sarà proprio la ventilazione a garantire una temperatura uniforme e una corretta conservazione delle bevande.

Arredamenti per bar e caffetteria: come disporre le attrezzature?

La zona da organizzare con maggior cura è il retro banco, qui, infatti, verranno collocati i diversi elementi per lavorare al meglio.

Si tratta della parte posteriore del banco; qui di solito troviamo la macchina del caffè (anche se, come appena visto, possono esserci delle eccezioni) al fianco della quale troviamo:

  • un invaso per il cestello della lavastoviglie 
  • un lavello per sciacquare le stoviglie e dare un prelavaggio.

Sotto all’invaso viene posizionata la lavastoviglie, usata in particolare per i bicchieri, così da agevolare il lavaggio delle stoviglie e che arrivano dal bancone davanti.

Come illuminare un bar?

Potrebbe sembrare un aspetto di poco conto, eppure la definizione dell’illuminazione nella disposizione degli elementi di un locale è uno snodo cruciale.

Un bar o una pasticceria deve avere una luce adatta alla situazione. Non si tratta solo di un aspetto decorativo, che crea situazioni diverse all’interno di uno stesso ambiente, ma anche funzionale, con l’obiettivo di valorizzare i prodotti esposti

La luce è un elemento che si può misurare in base all’intensità e al grado di calore. Nello specifico, gli aspetti principali a cui devi fare attenzione sono tre:

  • il posizionamento corretto della luce sopra il banco, nel retro banco e nei vari punti dove sono disposte le sedute 
  • l’intensità né troppo forte, né troppo debole, così da evitare ambienti molto illuminati o scuri, a meno che questo non sia l’effetto desiderato, come, ad esempio, le luci soffuse in alcuni ristoranti eleganti
  • il colore, misurato in gradi Kelvin, per bar o pasticcerie, sono di solito intorno a un valore che va dai 2007 ai 3000 gradi Kelvin. 

Creare un ambiente che sia al tempo stesso accogliente, funzionale e caratteristico può fare la differenza tra un locale che passa inosservato e uno che diventa punto di riferimento per la clientela. 

Non dimenticare, però, che l’aspetto estetico va sempre coniugato a quello pratico, che ti garantisce di lavorare nelle migliori condizioni possibili.

 

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